POSSEDEVO un'automobile: una sera da un luogo di villeggiatura accompagnai certa gente alla stazione della città piú vicina. Il treno era in ritardo, loro dicevano: "Vattene pure, si fa buio, fino a casa hai forse cento chilometri, ecc.". Ma io ho preferito aspettare, per andarmene poi traverso la notte piena, quando il creato si rifà semplice ed eterno.
Nessun commento:
Posta un commento