Io so come può immaginarsi questo nostro paese chi non l'abbia mai percorso e non ne abbia veduto che la lunga figura su una pagina d'atlante; un altipiano di asciutte terre rosse tra i due mari che sono occidente e oriente, arido, senza un albero, bruciato dai venti e dall'alito del sole, dall'alito del sale; e così è davvero per grandi estensioni, appena si vada più su dei trecento metri, in viaggio tra l'una e l'altra delle sue città con torri e cupole, arido per grandi estensioni, nudo per grandi estensioni, alto di terre rosse tra l'Emilia e la Toscana o tra Siena e Roma, come il deserto è il deserto tra l'una e l'altra delle sue oasi.
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